Se avete Windows potete scaricarvi la calcolatrice gratuita di DATOS per il calcolo dell’imposta di registro e per la compilazione e la stampa del modello F24 ELIDE.
La risoluzione anticipata di un affitto prevede il pagamento di un imposta di registro nella misura fissa di € 67,00. Questo importo deve essere corrisposto da parte del soggetto che ha dato disdetta dell’affitto.
Il pagamento dell’imposta di registro deve essere fatta entro 30gg dalla data di fine locazione. Il codice da utilizzare nel F24 ELIDE per il versamento di questa imposta è 1503.
Vediamo il seguente esempio:
Contratto 4+4
Inizio: 1/9/2006
Fine: 31/8/2010
Disdetta inviata dagli inquilini con data di fine locazione 1/3/2008
L’imposta di registro € 67,00 deve essere pagata entro il 30/3/2008. Gli inquilini dovranno versare al locatore l’importo dell’imposta di registro in quanto la disdetta è partita da loro.
DATOS offre un corso teorico e pratico sulle locazioni immobiliari con tutti gli argomenti e gli aggiornamenti normativi.
Blog Affitti 
chi paga il rinnovo del contratto di locazione?
Dipende di cosa c’è scritto sul contratto. In genere sono divisi al 50% tra locatori e conduttori.
cosa accade se la disdetta é inviata 2 mesi prima dello scadere dei primi 4 anni? Si deve pagare lo stesso la tassa? In fondo rendo esplicito la volonta di non rinnovare il contratto per i 4 anni successivi, quindi il contratto teoricamente si risolve da solo, giusto?
Non c’è bisogno di pagare niente perché se non arriva la notifica al fisco della proroga implicita (cioè gli ulteriori 4 anni) il contratto si considera scaduto fiscalmente parlando.
Anche la risoluzione di un contratto 3+2 implica il pagamento di € 67? Grazie.
Si, non cambia niente se è un contratto concordato. L’agevolazione fiscale, della riduzione del 30% della base imponibile, è applicabile soltanto all’imposta per la registrazione del contratto. Ovviamente se il contratto è in cedolare secca, l’imposta di registro per la risoluzione non si paga.